È stata una serata ricca di emozioni e riconoscimenti quella dei Premi Ubu 2024, tenutasi all’Arena del Sole di Bologna e trasmessa in diretta su Rai Radio3. A trionfare sono state due opere che hanno saputo catturare l’attenzione della critica e del pubblico: La Ferocia, adattamento del romanzo Premio Strega di Nicola Lagioia, e Trilogia della città di K., ispirata all’omonimo romanzo di Ágota Kristóf.
Le due opere, entrambe incentrate su storie familiari complesse e oscure, si sono aggiudicate ex aequo il titolo di Migliore spettacolo di teatro dell’anno. Non solo: La Ferocia ha visto trionfare anche Francesca Mazza e Leonardo Capuano come Migliore attrice/performer e Migliore attore/performer, mentre Trilogia della città di K. ha conquistato i premi per la Regia, la Scenografia e il Progetto sonoro o musiche originali. A ricevere il Premio alla Carriera di questa 46ª edizione è stata Carla Tatò, figura di spicco del teatro e del cinema italiano da oltre cinquant’anni.
La vittoria di La Ferocia e Trilogia della città di K. va a confermare l’importanza del teatro come mezzo per indagare la complessità dell’animo umano e le dinamiche familiari. Entrambi gli spettacoli, con la loro potenza evocativa e la loro capacità di coinvolgere lo spettatore, rappresentano un importante traguardo e un punto di riferimento per la scena teatrale italiana contemporanea.
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