Comprendere il presente e aiutare nelle sfide del futuro: questo l’obiettivo del vocabolario della lingua italiana pubblicato da Le Monnier, arrivato alla sua ottava edizione dopo il completo rinnovamento che, a partire dall’opera ideata nel 1967 da Giacomo Devoto e Gian Carlo Oli, ha prodotto una nuova idea di vocabolario.
Nel Nuovo Devoti-Oli 2025, dunque, sono state inserite e spiegate nuove parole e nuovi significati, tratti come di consueto da attualità, politica, economia, finanza, cultura, social media, sport, televisione, cucina, fino ad arrivare alle espressioni gergali, ai modi di dire e alle nuove mode e tendenze. Si troveranno dunque gender studies, cyberstalking, mangificio, turistificare, autonomia differenziata, eco-attivismo, eurosclerosi, agrivoltaico, Intelligenza Artificiale Generativa, essere in bolla, terraformare, solo per citarne alcuni.
Il lungo e approfondito lavoro di riscrittura, curato dalla redazione anche in questa nuova edizione, ha rinnovato e chiarito definizioni e attualizzato voci che risentono del cambiamento della sensibilità su alcuni temi. Inoltre, il dizionario è arricchito da tre rubriche: “Parole minate” per parlare e scrivere evitando gli errori più comuni, “Questioni di stile” per esprimersi in modo appropriato a seconda della situazione e “Per dirlo in italiano”, che suggerisce alternative alle parole inglesi troppo spesso abusate.
Il vocabolario è disponibile sia in versione cartacea, più snella, che digitale, con una banca dati interattiva che, attraverso sito web e app, offre 120.000 lemmi e 325.000 definizioni, aggiornamenti e integrazioni al cartaceo, compreso l’audio di tutte le voci per una pronuncia corretta e la possibilità di condividere le voci.
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